mercoledì 29 agosto 2018
C'è un'eccessiva...
...tendenza a presupporre.
Se un autore fa una determinata affermazione in un'opera, poiché può sempre cambiare idea, il lettore non è tenuto a ritenere implicita la costanza di quella in opere successive: verrà "confortato" dalla permanenza di un parere di fronte ad una sua riesposizione in forma diretta o di perifrasi (la formula della quale sarebbe gradevole fosse variata nel suo primo apparire entro il testo nuovo, per andare successivamente incontro a recupero sotto foggia diversa).
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento